Ginecologo rivela alla paziente la sterilità del marito: è violazione di segreto professionale?
Cassazione penale
La Suprema Corte chiarisce che non sussiste alcuna violazione di segreto professionale qualora l’imputato comunichi una notizia a chi già la conosceva, delineando in modo chiaro e preciso quando si possa parlare di “giusta causa” atta a scriminare la condotta punita dall’art. 622 c.p..
Licenziato per i postumi di un incidente: nel risarcimento devono rientrare tutte le future retribuzioni ipotizzabili
Cassazione civile
Necessario un nuovo processo d’appello per ricalcolare il ristoro economico in favore della persona danneggiata. Quest’ultima ha perduto il lavoro per avere superato il periodo di comporto a causa dei postumi di un incidente stradale in cui egli, in sella a una bici, è stato investito da una vettura.
Risarcimento danno e giudizio di ottemperanza negli enti in dissesto
Tar Calabria
Risarcimento di un danno subito. Non sempre il dissesto di bilancio di un comune impedisce la liquidazione di quanto dovuto. Il TAR Calabria (n. 696/20, del 9 dicembre) non condivide la genericità del recente pronunciamento dell’Adunanza Plenaria, perché non si può fare di tutta l’erba un fascio.
La rinuncia al mandato può essere trasmessa via PEC
Cassazione penale
Fermo restando che nel processo penale alle parti private non è consentito effettuare comunicazioni, notificazioni ed istanze mediante PEC, deve essere ritenuta valida la comunicazione della rinuncia al mandato trasmessa telematicamente.
Assegno divorzile e convivenza more uxorio: la Corte chiede un intervento delle Sezioni Unite
FAMIGLIALa Cassazione, con ordinanza interlocutoria n. 28995/20, ha sollecitato l’intervento delle Sezioni Unite in merito alla questione se, instaurata la convivenza di fatto, definita all’esito di un accertamento pieno su stabilità e durata della nuova...
Transazione commerciale dimostrata con testimonianza e rimedi processuali
Corte di Cassazione, sez. Unite Civili,
Posto che l’inammissibilità della prova testimoniale di un contratto che deve invece essere provato per iscritto non può essere rilevata d’ufficio, spetta alla parte interessata formulare eccezione prima dell’ammissione del mezzo istruttorio...
Società in accomandita semplice e dichiarazione fiscale infedele
Cassazione penale
Il reato di cui all’art. 4 d.P.R. n. 74/2000 può essere integrato anche mediante la presentazione della dichiarazione in nome della società in accomandita semplice...
La regolarità fiscale include anche il pagamento di tributi “locali”
Cons. Stato, Sez. IV, 9 dicembre 2020, n. 7789.pdf
In relazione al requisito della regolarità fiscale di cui all'art. 80, comma 4, del Codice dei contratti pubblici, il legislatore, nell'utilizzare la locuzione ampia «imposte e tasse», non opera alcun distinguo tra tributi «nazionali-statali» e «locali», potendosi quindi trarre anche dal mancato pagamento di quest'ultimi tributi una grave situazione di mancanza di solidità finanziaria dell'operatore economico concorrente.
Confermata la condanna per l’amministratore di diritto che sapeva delle attività illecite compiute dall’amministratore di fatto
Consiglio di Stato
Nel caso in cui l’amministratore di diritto di una società dimostri di avere contezza, anche generica, delle attività illecite compiute dall’amministratore di fatto, rivelando...
Licenziato per i postumi di un incidente: nel risarcimento devono rientrare tutte le future retribuzioni ipotizzabili
DANNINecessario un nuovo processo d’appello per ricalcolare il ristoro economico in favore della persona danneggiata. Quest’ultima ha perduto il lavoro per avere...