DIRITTO PENALE

Esame avvocato, "primo orale" di penale: mettiti alla prova con una nuova esercitazione

07 Maggio 2021

Continua il PERCORSO AVVOCATO con esercitazioni, approfondimenti e consigli gratuiti per affrontare il NUOVO ESAME ORALE, alla luce del DECRETO MINISTERIALE sulle nuove modalità e procedure di svolgimento dell'esame avvocato.

Proponiamo una nuova esercitazione di diritto penale, forniremo la soluzione in diretta facebook, sulla pagina Giuffrè Francis Lefebvre, lunedì 10 maggio ore 17.00.

 

Come approcciarsi al nuovo esame: dopo aver letto la traccia, utilizzando il IL METODO DEI BINARI, prova a:

  • individuare i nodi problematici;
  • le disposizioni applicabili, sostanziali e processuali;
  • i principi rilevanti;
  • gli eventuali orientamenti giurisprudenziali pertinenti;

Buona esercitazine a tutti!

 

TRACCIA

L’anziano Tizio decide di acquistare da Caio, fabbro, due cancelli in ferro battuto, rilasciandogli a titolo di acconto la somma di euro 1.500,00.

I due pattuiscono altresì che la restante parte di denaro sarà versata ad ultimazione dei lavori.

Prima dell’assemblamento delle varie parti, il committente preleva il materiale per sottoporlo a zincatura e successivamente lo riporta al fabbro per l’ultimazione del lavoro.

Alcuni mesi dopo, Tizio si reca da Caio per ritirare i due cancelli, ma quest’ultimo asserisce che gli stessi non siano più nella sua disponibilità, in quanto sottrattigli da ignoti.

Tizio, successivamente, viene, però, a sapere che Caio, a causa di onerosi impegni economici sopravvenuti, abbia venduto ad altro soggetto i cancelli da lui commissionatigli.

Piuttosto adirato per l’accaduto, Tizio decide, quindi, di presentare una querela alla Procura della Repubblica nei confronti di Caio, il cui nominativo viene iscritto nel registro notizie di reato con la contestazione di cui agli artt. 640 secondo comma n° 2-bis c.p., 61 n° 5 e 61, n. 11, c.p.

Temendo che l’indagato, vista la sua attività, possa commettere nuovi reati della stessa specie, il Pubblico Ministero procedente richiede e ottiene la applicazione, nei confronti di Caio, della misura cautelare della custodia in carcere.

Quest’ultimo, il giorno stesso, contatta dunque il suo legale di fiducia.

Il candidato, assunte le vesti del legale di Caio, rediga l’atto giudiziario più idoneo alla sua tutela e indichi le ragioni ad esso sottese.

 

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