REATO IN GENERE

Esclusa se l’errore del cronista non è dovuto a negligenza

25 Settembre 2008

Cass. pen., Sez. I, Sentenza 18 Settembre 2008, n. 35646

In caso in cui il fatto narrato risulti obiettivamente falso, la possibilità di applicare l'esercizio putativo del diritto di cronaca o di critica presuppone che il giornalista abbia assolto all'onere di controllare accuratamente la notizia risalendo alla fonte originaria e che l'errore circa la verità del fatto non costituisca espressione di negligenza, imperizia o, comunque, di colpa non scusabile.