REATO IN GENERE

Diritto di cronaca. Non scrimina il reato di interferenza nelle comunicazioni delle forze dell’ordine

31 Luglio 2008

Cass. pen., Sez. V, Sentenza 28 Ottobre 2008, n. 40249

Intercettare le frequenze con le quali comunicano le pattuglie di polizia e carabinieri è reato. Anche se l’intercettante è un giornalista nell’esercizio delle sue funzioni professionali. Il diritto di cronaca può infatti scriminare il reato di diffamazione ma non quello di interferenza nelle comunicazioni delle forze dell'ordine.