DIRITTO PENALE

I riflessi processuali e sanzionatori della Riforma Cartabia nel reato di lesioni personali

25 Agosto 2023

Cassazione penale

Il caso di specie vede sottoposto a procedimento penale un giovane, accusato di lesioni personali e condannato in appello alla pena di anni 1 e mesi 6 di reclusione.

Avverso tale pronuncia l'imputato ricorreva in Cassazione evidenziando, sostanzialmente, una diversa ricostruzione dei fatti, unitamente a una diversa valutazione del materiale istruttorio.

Prima di procedere ad una analisi delle doglianze rappresentate dalla difesa, il Collegio rileva che il reato di lesioni ex art. 582 c.p. è stato oggetto di riforma a seguito dell'entrata in vigore della c.d. Legge Cartabia di cui al d. lgs. n. 150/2022. Trattandosi di reato di lesioni personali non aggravato ed essendo la durata della malattia sofferta dalla parte offesa pari a 40 giorni, esso rientra nei reati procedibili a querela. Osserva ancora la Corte che «il mutato regime di procedibilità opera retroattivamente, sia in considerazione della natura mista della querela (Cass. pen. 21700/2019), sia in virtù della disciplina transitoria dettata dal citato decreto legislativo che, all'art. 85, assegna alla persona offesa di un reato commesso prima dell'entrata in vigore della riforma, il termine di 3 mesi per la proposizione della querela». Si aggiunga la circostanza per cui (...).

 

Fonte: Diritto e Giustizia