Le SS.UU. sui poteri del giudice del monitorio, dell’esecuzione e dell’opposizione tardiva
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 9479, depositata il 6 aprile, ha espresso alcuni importanti principi di diritto, ai sensi dell’art. 363, comma 3, c.p.c.
Il padre ha diritto all’assegno sociale anche se ha donato alla figlia gli immobili di cui era proprietario?
Oggetto della controversia in esame è la domanda di corresponsione dell’assegno sociale di cui all’art. 3, comma 6, l n. 335/1995.
La cessazione della gestione commissariale di società interrompe il processo?
Con ordinanza n. 7380 del 14 marzo 2023 la Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione affronta il tema dei riverberi processuali derivanti dalla cessazione della gestione commissariale, escludendo che l’evento comporti la perdita della capacità della società di stare in giudizio e dunque sia idoneo a determinare l’interruzione del processo.
Non trova più i lingotti d’oro custoditi nella cassetta di sicurezza dopo la morte dello zio: è responsabile la Banca?
Oggetto della controversia in esame è la domanda, da parte di un uomo - quale coerede testamentario (con il cugino) dello zio deceduto nel 2011 - di ottenere, sul presupposto dell’art. 1839 c.c., la condanna di una Banca al risarcimento dei danni «in misura pari al valore dell’importo dei beni di sua proprietà», che «del tutto illegittimamente» erano stati a sua insaputa «rimossi dalla cassetta a lui intestata».
Sottrazione internazionale di minore e residenza abituale
In materia di sottrazione internazionale di minore, [...] occorre fare riferimento all’ambiente sociale e familiare e alla cerchia delle persone da cui lo stesso minore dipende e che egli necessariamente condivide, come rilevato dalla giurisprudenza eurounitaria
Eccezione di tardività della domanda riconvenzionale trascurata in primo grado
Con riguardo alle eccezioni di rito, qualora esse siano state disattese espressamente o indirettamente dal primo giudice, non è dubbio che la parte soccombente su di esse, ma vittoriosa quanto all'esito finale della lite, si trovi in posizione di soccombenza. Ne deriva che se essa vuole ottenere che l'eccezione sia riesaminata dal giudice del gravame, investito dell'appello principale sul merito della controparte, deve farlo proponendo appello incidentale, non invece ai sensi dell'art. 346 c.p.c.
Le Sezioni Unite sul regolamento di giurisdizione
Affermata la giurisdizione del giudice ordinario in una causa riguardante l’assegnazione di appalti pubblici di lavori.
La disciplina delle distanze dalle costruzioni confinanti
La disciplina delle distanze delle costruzioni dai confini applicabile ai fabbricati situati in una determinata zona omogenea...
Domanda monitoria della Cassa Forense nei confronti dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione: giurisdizione ordinaria o contabile?
La decisione delle Sezioni Unite sul prospettato eccesso di potere giurisdizionale...
Supercondominio: a chi spetta la rappresentanza?
Gli amministratori di più condomìni di edifici compresi in un supercondominio...